Gigolò, perchè anche le coppie lo desiderano
Chi ha mai detto che il gigolò sia un lusso per sole donne? Il gigolo per coppie è sempre più richiesto!
Sempre più coppie infatti si avvicinano al fascino di chiamare un professionista per vivere un’esperienza trasgressiva e fuori dal comune. Se per la donna single il gigolò rappresenta una figura con la quale socializzare, o vivere momenti romantici cercando un’intesa sia mentale che fisica, per la coppia invece diventa uno strumento con il quale oltrepassare la “normalità” e vivere fantasie e trasgressioni.
Quando la fantasia è di lui
Spesso nell’uomo la principale fonte di eccitazione deriva dal piacere della sua donna, vederla godere, eccitata, contorta nel suo piacere, lo stimola e lo appaga. Quando questa fantasia oltrepassa i limiti della coppia, si immagina la propria donna fra le braccia di un altro uomo. Una sorta di complice con cui poter giocare insieme e far vivere alla propria donna un piacere immenso e fuori controllo.
La fantasia è molto altruista, ma spesso l’uomo ha forti inibizioni nell’accettare la presenza di un altro. La perdita del “ruolo” di maschio alpha, la paura che l’altro uomo più dotato e più esperto possa governare la scena, innesca delle paure. Per questo è molto difficile coinvolgere amici o persone di club o privè, non si sa mai quali siano le mire del terzo soggetto, se complici oppure egoiste con il rischio di guidare la coppia fuori dalla propria fantasia.
Un accompagnatore per coppie invece è una persona che per natura ha come primo obiettivo quello di soddisfare la fantasia della coppia cliente, e quindi di comprendere il suo ruolo, gli equilibri fra i partner, e intervenire li dove è richiesto. E’ una figura che non crea conseguenza, che non innesca relazioni, che si accende e si spegne a comando. Fondamentalmente fa sentire la coppia sicura di vivere un’esperienza in un ambiente protetto e senza alcuna “lotta di potere”.
E’ in questo ambiente che l’uomo della coppia può esprimersi in incontri più o meno orientati al sesso. Un accompagnatore per donne può essere richiesto anche solo per provocare o per giocare in maniera più laterale, con dei preliminari, senza necessariamente partecipare attivamente al sesso, nel rispetto delle coppie che gradiscono una certa esclusività durante l’atto.
Quando è lei a desiderarlo
Molte donne hanno delle fantasie estreme, come ad esempio essere stuprate, o fare sesso al buio con uno o più sconosciuti, o addirittura essere delle prostitute. La fantasia della donna in molti casi può battere quella dell’uomo. Una fantasia diffusa è quella di farlo con due uomini, in questo caso per la donna è molto importante che non ci siano strascichi o conseguenze sulla coppia. Vuole potersi sentire sicura di abbandonarsi e chiudersi nei suoi sogni più oscuri e trasgressivi, facendosi dominare da due figure maschili che la passano come un oggetto da uno all’altro e quasi “abusano” di lei come animali volti a soddisfare i loro istinti.
Vuole essere il giocattolo nelle loro mani, essere posseduta ripetutamente da uno e dall’altro, essere presa in ogni suo orifizio, toccata da più mani, eccitata e strattonata come una bambola.
Questo grado di abbandono può essere raggiunto solo quando c’è la totale sospensione del giudizio e quando non si presenta alcuna forma di inibizione. Poichè la donna non può realmente rimorchiare uno sconosciuto ad un bar o farsi possedere in un club di nascosto, allora la figura dell’accompagnatore per donne interviene a simulare questo personaggio.
Deve piacere ad entrambi
Non importa di chi sia la fantasia, se è l’uomo ad accontentare un sogno erotico della donna o è la donna a soddisfare le fantasie del marito. La cosa più importante è che ci sia una buona intesa fra i partner, una forte complicità con il gigolò e che ci si lasci andare a quella che può essere una stupenda forma di libertà ed esperienza sessuale.
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